31 gennaio 2012

La mancanza

L’immaginazione scalda,
la mancanza arde.
È come abbracciare aria,
sfugge.
Il sogno si dissolve in
nuvole inconsistenti,
vuote.
Le fiamme bruciano
e il cuore addolorato
sanguina.
                                                        _Emma



22 gennaio 2012

Un consiglio colorato :)



lasciati accarezzare dai colori che ti porta l'oggi...

 ...quelli di domani saranno diversi!

20 gennaio 2012

Una riflessione e un bellissimo ricordo

Oggi che ho un pò di tempo salvo sul mio "diario di poesie"  anche una riflessione, che ho fatto guardando il mare, per me grande fonte di ispirazione.
Ero all'ottavo mese di gravidanza affacciata su una terrazza di Sperlonga e, osservando le onde, pensavo a tutte le difficoltà incontrate nella mia vita, all'improvviso ho colto una similitudine...






"Le onde si rincorrono affannosamente per raggiungere la spiaggia e sembra provino un'immensa soddisfazione nel fondersi con la sabbia. Non è forse questo la vita? Correre disperatamente e con sacrificio verso una meta per poi godere del risultato ottenuto. I traguardi che ci impegniamo a raggiungere sono gli stimoli che danno senso alla nostra vita!"









Fiore



Come l'onda
che si sparge sulla sabbia
così ti sento dentro.
Conto i giorni e le ore
aspettandoti.
Sogno che si realizza,
amore che sboccia
come un fiore a primavera:
profumato,
baciato dal sole,
coccolato dal vento tiepido.
Voglio perdermi
nell'immensità del tuo sguardo
e sciogliermi nella tenerezza del tuo tocco
per evaporare con te
nella luce chiara del giorno.
_Emma

Questa poesia è stata scritta quando aspettavo la mia bambina. 


11 gennaio 2012

Rosso



Stralci di rosso nel cielo,
memorie di un tramonto
appena passato.
Il buio si affaccia,
separa,
ostacola i sensi.
Refoli di vento gelido
creano solchi profondi
nella terra.
La luna bianca
e indifferente
non scalda.
Le stelle in questo letto
brillano
di luce fioca.
L'alba ci guarda da lontano.


_Emma

10 gennaio 2012

Notturno





                                                       Osservo il turbinio di onde.
Spumeggianti si infrangono sugli scogli,
nel buio della notte si perde quell'impeto.
Le stelle, distanti come sogni,
sono troppo lontane per dar luce a quel buio.
Avvolta dalla profondità del mare
e dall'immensità del cielo
mi immergo nell'aria densa di oscurità
e, sospinta dalla forza delle onde,
 raggiungo la mia stella.


_Emma